top of page

Cosa ho imparato dal mio lutto: 5 anni dopo

  • Immagine del redattore: Marta Lualdi
    Marta Lualdi
  • 5 giorni fa
  • Tempo di lettura: 2 min

Sono passati cinque anni dalla morte di Matteo.

1.800 giorni circa, come le battute di una cartella editoriale.

Se ogni giorno fosse una carattere, gli ultimi cinque anni della mia vita riempirebbero una pagina.

Ho riempito quella pagina immaginaria di parole e di lacrime, ma anche di risate, di capricci, baci rubati, confidenze per pochi, amicizie passeggere e altre che durano da sempre.


Ho fatto tutto quello che volevo in questi anni? Non lo so.

A dire il vero, non avevo grandi aspettative ... ll mio “Five Year Plan” nel 2020 era uno solo: sopravvivere.


Vorrei che la mia elaborazione del lutto bastasse per il resto dell’umanità.

Vorrei poter dire: “Tana libera tutti!”.

Ma non è possibile, lo sappiamo: il lutto continuerà a far parte delle nostre vite, perché la morte è parte della vita.


Cosa ho imparato sul lutto.


Non esiste una formula magica.

Il mio percorso “Trasforma la perdita in Rinascita” è un viaggio fatto di ascolto, pazienza, Amore verso se stesse, di trasformazione passo dopo passo.

Perché il tempo non cura ogni ferita: è ciò che noi facciamo in quel tempo, chi diventiamo.


A volte, ho ceduto alla tentazione di indossare i panni della vittima.

Allo stesso tempo ho imparato che non dobbiamo essere supereroi – soprattutto noi mamme.

Ma è anche vero che, affrontando una perdita, un po’ supereroi lo diventiamo.


Spesso gli altri non capiranno, per quanto ci provino: ci si sente veramente compresi solo da chi, come noi, ha conosciuto la perdita.

È come se avessimo fatto il download di una nuova lingua, come in Matrix.

Una lingua fatta di sguardi, sospiri, silenzi.

Una lingua che impariamo a decifrare rispondendo a domande come: Chi sono ora? Cosa voglio fare del resto della mia vita?

Le risposte richiedono tempo e un lavoro interiore profondo, coraggioso.


Si può essere felici dopo un lutto?


A distanza di cinque anni, la mia risposta è sì. Ma la felicità va accolta, non è scontata.

La perdita apre porte interiori che non pensavamo nemmeno di avere: paure che prima avremmo deriso.

Ci cambia, Profondamente.


Esistono strumenti validi, è vero, e ognuno deve trovare i propri.

Per me sono stati: PSYCH-K®, la creatività, la scrittura, l’essere mamma, l’amore, il buon cibo, le risate, lo yoga, la musica, il mare, i tramonti sul lago, la fotografia, i libri, i film.

Per qualcun altro potrebbe essere un viaggio intorno al mondo!


Se potessi dare un solo consiglio?


Non giudicarti.


Fai ciò che ami, ciò che ti fa stare bene, anche se non è ciò che gli altri si aspettano.

Affronta le tue paure e scoprirai che si tratta di Angeli mascherati.


E poi, apriti alle infinite possibilità.

Questa mattina ho ritrovato un bracciale che credevo perso: lo considero un segnale da chi mi è ancora accanto, in altri modi ...


Se hai vissuto o stai vivendo una perdita, sappi che hai tutto il mio sostegno.

Puoi raccontarmi la tua storia e contribuirai insieme a me a sensibilizzare gli altri su questo tema: scopri il progetto del mio Podcast.



    Marta Lualdi, Facilitatrice di PSYCH-K® per elaborare il lutto
Marta Lualdi, Facilitatrice di PSYCH-K® per elaborare il lutto

6 Comments


Francesca Puppo
Francesca Puppo
4 giorni fa

incantata...... come sempre quando ti leggo.....un abbraccio splendida creatura

Like
Marta Lualdi
Marta Lualdi
3 giorni fa
Replying to

Grazie cara Francesca

Like

Marina
Marina
4 giorni fa

Cara Marta,  leggendo questo post emerge la tua grande sensibilità, l'enorme cammino fatto per "sopravvivere" e per tornare a vivere, l'impegno che metti per aiutare chi parla la tua stessa lingua, quella del download fatto dopo la perdita. Sei una gemma rara che illumina il buio che scende improvviso nella vita di chi resta: ti vedo come un punto fermo nel fondo di una caverna fredda e vuota pronto a innondare di luce chi, come te, decide di proseguire nel cammino della Vita, di attraversare quella caverna affrontando le paure, sapendo che non si è mai soli. 

Un abbraccio

Marina

Like
Marta Lualdi
Marta Lualdi
3 giorni fa
Replying to

Marina, grazie per le tue splendide parole, hai racchiuso tutto il senso del mio, del nostro, lavoro. Una poesia ...

Like

Cristian Caregnato
Cristian Caregnato
4 giorni fa

Ho letto il tuo articolo e, anche se non ti conosco, non posso che scriverti "ti voglio bene". Cristian Caregnato

Like
Marta Lualdi
Marta Lualdi
3 giorni fa
Replying to

Grazie di cuore Cristian !

Like

bottom of page